In questa categoria raccolgo tutte quelle ricerche che ho avuto modo di svolgere per approfondire il tema delle armi da fuoco portate a mano. Il periodo di interesse sarà il XV secolo Europeo, con un occhio di riguardo per il Nord Italia.
La ricerca è cominciata nel marzo 2015 e non si può ancora considerare completa. Qui sotto viene pubblicato l’indice completo dei capitoli e la bibliografia rilevante inclusa in ciascun capitolo.
Indice dei capitoli
In ordine cronologico di pubblicazione:
- Sulle armi da fuoco manesche nel Ducato di Milano
- Armi da fuoco manesche
- Una classificazione delle armi da fuoco manesche diffuse in Milano nel XV secolo
Bibliografia
- Angelucci, Angelo. 1863. ‘Di uno schioppetto di ferro fatto a lumaca, esistente nella Rocca di Guastalla l’anno 1746 i.e. 1476 al chiarissimo signor cavaliere Giuseppe Novi, maggiore d’artiglieria lettera di Angelo Angelucci’. Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
- Angelucci, Angelo. 1865. ‘Gli schioppettieri milanesi nel XV secolo’. Politecnico di Milano.
- Angelucci, Angelo. 1869. ‘Documenti inediti per la storia delle armi da fuoco italiane’. Torino.
- Biringuccio, Vannoccio. 1540. ‘De la pirotechnia’.
- Cirneo, Pietro. 1834. ‘De rebus corsicis libri IV, usque ad annum 1506’. Parigi.
- Covini, Maria Nadia. 1998. ‘L’esercito del Duca’. Roma.
- Mallet, Michael. 1974. ‘Signori e Mercenari’.
- Merlo, Marco. 2013. ‘L’eques scoppiectarius nei manoscritti di Mariano Taccola e i primi archibugieri a cavallo’.
- Promis, Carlo. 1841. ‘Dello stato dell’artiglieria circa l’anno millecinquecento’. Torino.
- Scalini, Marco. 2010. ‘Archibugi alla riprova del principe’. Firenze.
- Scardigli, Marco. 2014. ‘Cavalieri, Mercenari e Cannoni’.
- Taccola, Mariano. 1984. ‘De Ingeneis’ volume II. Cornell University Library, Ithaca, New York.
- Associazione Culturale Ossola Inferiore (a cura della). 2008. ‘L’organo a 10 scoppietti di Leonardo’. Domodossola.
-
Ansani, F. (2017). The Life of a Renaissance Gunmaker: Bonaccorso Ghiberti and the Development of Florentine Artillery in the Late Fifteenth Century. Technology and Culture, 58(3), 749–789. https://www.jstor.org/stable/26803398